lunedì 20 marzo 2017

Mutation: Part One

20|03|2024 - Philadelphia

Risvegliarsi da un incubo mai avuto prima ha lo stesso effetto di pigliarsi una pallottola in pieno petto senza giubbotto anti-proiettili.

James apre di scatto gli occhi annaspando senza fiato e stringe con le mani le coperte. 
Il panico dipinto in volto, gli occhi allucinati ed è completamente madido di sudore freddo.
Con fretta allunga le mani sul comodino cercando di premere il pulsante dell'abat-jour colpendo il bicchiere d'acqua che cade a terra infrangendosi in schegge bagnate.
è solo un incubo...
Chiude gli occhi cercando di recuperare la calma, ma il viso del demone ancora ritorna a fissarlo con le fauci spalancate ed i canini sanguinanti.
Spalanca gli occhi cominciando a puntare lo sguardo a destra e manca nella stanza, fissando le ombre con il timore che possa emergere all'improvviso da esse, solo dopo una decina di minuti riesce a recuperare il fiato ed a muovere i muscoli indolenziti dalla tensione fino al bagno.
Si bagna il viso più e più volte mentre sente una fitta allo stomaco ed il sapore della bile in bocca.
Stringe con forza il bordo del lavandino avvicinando il volto allo specchio concentrando lo sguardo sui propri occhi e cercando di ignorare i giochi dettati dall'immaginazione che lo portano a rivedere il volto del demone sovrimpresso al proprio.

Solo quando decide d'infilare direttamente la testa sotto il getto dell'acqua gelida comincia ad ottenere un minimo di chiarezza.

Sospira, chiude il rubinetto e si passa sulla testa l'asciugamano ritrovandosi pochi secondi dopo a fissare le ciocche chiare di capelli sparsi su di esso.

Il cuore riprende a martellare mentre si avvicina ancora allo specchio, la mano che passa fra i capelli umidi che gli restano appiccicati addosso, lasciando buchi sul capo lungo il profilo del mento.
What a fu...


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